LA FAUNA

GLI UCCELLI

La Riserva Naturale Regionale Sentina, costituisce un'area di estrema importanza lungo la costa Adriatica per diverse motivazioni, tra cui:

  • è ubicata lungo la direttiva di migrazione "adriatica" che costituisce una rotta preferenziale per gli uccelli acquatici, per i rapaci, per i Passeriformi;
  • si trova in un contesto fortemente degradato ed antropizzato, ma allo stesso tempo frequentato da un elevato numero di specie di uccelli, ponendosi in una situazione di "isola" rispetto al territorio circostante;
  • risulta una delle poche zone umide di una certa estensione tra le zone umide romagnole e il Gargano.

Dai numerosi studi che si sono susseguiti negli anni, sono state censitecirca 180 specie di uccelli, sia migratori che svernanti, tra cui numerose specie di notevole interesse conservazionistico.



Tra le specie più interessanti e simboliche è possibile annoverare il Cavaliere d'Italia (simbolo della Riserva), il Fratino, il Martin Pescatore, la Folaga, la Gru, la Garzetta, la Pavoncella, il Falco di Palude, la Calandrella.

 
 

I MAMMIFERI

Il numero di mammiferi presenti nella Riserva non è molto elevato, principalmente a causa della forte pressione antropica e dell'isolamento ecologico dell'area. Sono state rilevate oltre 20 specie di Mammiferi, di cui 6 incluse negli Allegati II e IV della Direttiva Habitat. Di particolare interesse conservazionistico è la presenza dei chirotteri (pipistrelli), tra cui il Vespertilio maggiore e il Vespertilio di Daubenton, fondamentali per il controllo biologico degli insetti quali le zanzare.
Tra gli altri mammiferi è possibile annoverare il Riccio, la Talpa, la Crocidura, la Nutria, la Donnola, la Faina, l'Arvicola.

 
 

GLI ANFIBI E I RETTILI

Nella Riserva Sentina sono presenti 4 specie di anfibi e 7 specie di rettili. Tra le più importanti si può annoverare il Rospo smeraldino localizzato lungo il fosso collettore e nella zona retrodunale in acque dolci e salmastre.
Lungo la battigia della Riserva si sono verificati episodi di spiaggiamento di Tartarughe marine (Caretta caretta) in difficoltà (a causa di episodi di freddo o di ferimento dovuto alla pesca).